Viviamo in un tempo definito dal “cambiamento d’epoca”: uno scarto profondo ci separa da una lunga storia in cui i fattori di continuità assicuravano maggiore intellegibilità, elaborazione di significati, capacità prospettiche.

Epoche di cambiamenti si sono susseguite, ma un cambiamento d’epoca richiede una inversione di attenzione. Più che sui cambiamenti, dovremmo puntare i riflettori sull’epoca.

Da cosa è costituito il tempo presente? È il portato di grandi crisi (delle identità, delle tradizioni, del pensiero e della politica “occidentali”)? È il nuovo assetto planetario determinato dalla multiforme globalizzazione? È l’affermarsi prorompente e ansioso di nuovi bisogni inerenti la persona e la comunità̀, le relazioni sociali e con l’ambiente?

Di certo il mondo si è fatto a tutta evidenza “complicato”. Ma è il nostro mondo, il mondo contemporaneo che dobbiamo abitare.

Il nostro progetto intende offrire opportunità di riflessione, dialogo, conoscenza e approfondimento a partire da uno sguardo originale e costruttivo, aperto e dinamico, capace di valorizzare la complessità e la radicalità. “Contemporanea” non propone visioni monolitiche, e anzi si arricchisce della pluralità delle voci e della diversità delle opinioni, purché siano frutto di sguardo attento e interessato al presente, senza nostalgie per il passato né cecità o preconcetti riguardo al futuro. 

Il primo passo è questo spazio web, immaginato come una rivista che coagulando riflessioni e analisi, diventi un riferimento per un cenacolo di idee e nuovi progetti non solo online.

Un progetto aperto a suggerimenti e al confronto, con lo scopo di costruire percorsi culturali utili al bene della persona e della società. “Contemporanea” è tutto questo e altro ancora: sarà molto interessante scoprirlo insieme.